Che cos'è il monitoraggio delle applicazioni?

Il monitoraggio delle applicazioni è l'insieme delle pratiche e degli strumenti utilizzati per ottenere una visibilità dettagliata della disponibilità, delle prestazioni e dell'esperienza utente di un'applicazione. Anche se per questo compito vengono spesso implementati strumenti di monitoraggio delle applicazioni dedicati, è anche comune utilizzare strumenti di monitoraggio generali in grado di monitorare le applicazioni.

Il monitoraggio delle applicazioni non è particolarmente diverso da altri tipi di monitoraggio, come quello della rete o del cloud. È piuttosto specifico per le esigenze delle applicazioni che vengono eseguite su un'infrastruttura, on-premise o basata su cloud. Ogni applicazione è leggermente diversa e, a seconda del luogo in cui si trova, si può parlare di monitoraggio delle applicazioni web (per le applicazioni web), di monitoraggio delle applicazioni cloud (per le applicazioni cloud) o di monitoraggio dei server di applicazioni (per le applicazioni in esecuzione, spesso, su server interni).

Il monitoraggio delle applicazioni è probabilmente più complesso, poiché le applicazioni sono costituite da diverse componenti, e ciascun componente deve essere monitorato per garantirne l’efficienza e il corretto funzionamento complessivi.

Ad esempio, le applicazioni che si basano su database hanno bisogno di monitorare anche le loro fonti di dati. Altrimenti, gli errori che compaiono sul lato frontend dell'applicazione possono essere scambiati per problemi dell'applicazione stessa, quando invece è il database a essere temporaneamente inattivo. Come sempre, e a maggior ragione nel monitoraggio delle applicazioni, consigliamo un approccio olistico che prenda in considerazione tutti gli aspetti e le parti di un'infrastruttura — obiettivo che si raggiunge al meglio tramite una piattaforma di monitoraggio unificata con funzionalità robuste.

Illustrazione del monitoraggio sintetico

Tipi di monitoraggio delle applicazioni

Data la vasta gamma di applicazioni disponibili, e quindi monitorabili, esistono diversi tipi di monitoraggio delle applicazioni.

Monitoraggio dell'esperienza digitale

Originariamente chiamato "monitoraggio dell'esperienza dell'utente finale", il termine è stato ampliato per includere la possibilità che componenti non umani, come robot o componenti software, interagiscano con l'interfaccia utente di un'applicazione. Il monitoraggio dell'esperienza digitale monitora quindi l'interazione che ogni utente, umano e non, ha con un'applicazione. Raccoglie metriche sulle prestazioni, come i tempi di caricamento, i tempi di risposta, il tempo di attività e il tempo di inattività, per fornire informazioni in tempo reale su quanto bene funziona un'interfaccia applicativa e per identificare e risolvere problemi di prestazioni prima che impattino gli utenti. Il monitoraggio delle applicazioni web è spesso sinonimo di monitoraggio dell'esperienza digitale, poiché le applicazioni basate sul web si concentrano sull'esperienza finale dell'utente. Tuttavia, non si tratta esclusivamente di applicazioni web.

Gli strumenti di monitoraggio delle applicazioni con monitoraggio dell'esperienza digitale possono utilizzare dati provenienti da utenti reali, raccolti tramite il monitoraggio in tempo reale degli utenti che interagiscono con l'interfaccia web o che utilizzano l'applicazione sui loro computer, oppure implementare test sintetici per emulare questi utenti, integrando così una forma di monitoraggio sintetico. Entrambe le opzioni forniscono dati preziosi che rendono possibile il monitoraggio dell'esperienza digitale.

Monitoraggio della disponibilità

Il monitoraggio della disponibilità è un sottotipo di monitoraggio delle applicazioni che si concentra sull'identificazione e la risoluzione dei problemi di disponibilità che interessano un'applicazione e le sue dipendenze. Questo include le metriche di tempo di attività, tempo di inattività e accessibilità di tutti i componenti dell'applicazione.

Monitoraggio delle risorse

L'utilizzo delle risorse viene generalmente monitorato in ogni aspetto del monitoraggio. In questo caso particolare, però, il monitoraggio delle risorse ha un approccio più granulare e si preoccupa dell'utilizzo delle risorse di ciascuna applicazione in uso. Non solo per identificare i colli di bottiglia e ottimizzare la salute e le prestazioni delle applicazioni, ma anche per ottimizzare il loro utilizzo e garantire che abbiano le risorse necessarie per funzionare in modo efficiente. Viene spesso implementato nella pianificazione della capacità per ridurre i costi se si trovano risorse inutilizzate, o per garantire la disponibilità delle applicazioni se le risorse sono sotto pressione.

Monitoraggio della sicurezza delle applicazioni

La sicurezza di un'infrastruttura è di fondamentale importanza e le applicazioni non fanno eccezione. Pertanto, il monitoraggio delle applicazioni dovrebbe sempre includere la sicurezza delle applicazioni monitorate. Fortunatamente, il monitoraggio della sicurezza è spesso parte integrante degli strumenti di monitoraggio delle applicazioni e comprende controlli regolari delle vulnerabilità, del phishing e del malware rispetto alle minacce conosciute, assicurandosi anche che le applicazioni non vengano manomesse o che non subiscano attacchi esterni. Prestare particolare attenzione alle dipendenze all'interno delle applicazioni è essenziale, poiché librerie o servizi di terze parti vulnerabili possono esporre le applicazioni a rischi di sicurezza. Monitorare queste dipendenze garantisce sia una protezione completa sia un controllo efficace di tutti i servizi dell'applicazione.

È anche comune implementare un monitoraggio sintetico, simulando possibili attacchi come denial-of-service o SQL injection. La creazione di test ad hoc che tentano di sovraccaricare il server di un'applicazione o di iniettare codice dannoso attraverso le query del database è un ottimo strumento per assicurarsi che le applicazioni siano sicure e, eventualmente, per scoprire nuovi bug nella loro base di codice.

Perché il monitoraggio dell'applicazione è importante

Da questa breve discussione sui tipi di monitoraggio delle applicazioni, è evidente quanto sia importante tenere sotto controllo le applicazioni nella tua infrastruttura. Il monitoraggio delle applicazioni web, delle applicazioni cloud o di qualsiasi altra applicazione presente nella tua azienda, è un compito che non dovrebbe essere ignorato da nessun amministratore.

Al giorno d'oggi, l'esperienza dell'utente finale è fondamentale per garantire la soddisfazione e il ritorno dei clienti. I siti di e-commerce o le piattaforme che prevedono transazioni di denaro sono numerosi sul web e gli strumenti di monitoraggio delle applicazioni possono aiutarvi a garantire non solo che le applicazioni siano disponibili o funzionanti, ma anche che l'esperienza dell'utente finale sia adeguata e potenzialmente migliore rispetto alla concorrenza. Monitorare le applicazioni web significa garantire che l'esperienza dell'utente sia ottimale e che tutte le parti dell'interfaccia funzionino come previsto.

Inoltre, il monitoraggio delle applicazioni può aiutare le aziende a identificare le tendenze di utilizzo dell'applicazione. Analizzando i dati degli utenti, le aziende possono ottenere informazioni preziose su come vengono utilizzate le loro applicazioni, orientandole meglio verso le reali esigenze degli utenti finali. Questo vale indipendentemente dal fatto che si parli di monitoraggio di server applicativi o di monitoraggio di applicazioni cloud: è solo una questione di stack e implementazioni diverse.

Principali vantaggi del monitoraggio delle applicazioni

In sintesi, il monitoraggio delle applicazioni non riguarda solo il sapere se le applicazioni sono attive o inattive, ma comprende la comprensione del loro comportamento e di come gli utenti interagiscono con esse. Si tratta quindi di raccogliere diverse metriche, e i benefici sono numerosi, offrendo un supporto prezioso per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.

  • Rilevamento e risoluzione più rapidi dei problemi: Il monitoraggio delle applicazioni consente di rilevare malfunzionamenti, rallentamenti o comportamenti inattesi a livello applicativo, non solo errori di sistema. Le soluzioni di monitoraggio delle applicazioni forniscono ai team il contesto e la profondità necessari per individuare rapidamente la causa principale dei problemi prima che impattino gli utenti finali.
  • Esperienza ottimizzata per l’utente finale: Monitorando la reattività dell’applicazione, i tassi di errore e le prestazioni del front-end, il monitoraggio garantisce che gli utenti ricevano un’esperienza coerente e fluida. Questo è particolarmente critico per le piattaforme transazionali, dove ritardi o errori possono comportare perdite di ricavi o fiducia.
  • Supporto per il miglioramento continuo: I dati raccolti tramite il monitoraggio delle applicazioni possono evidenziare quali funzionalità gli utenti utilizzano di più, dove si verificano attriti e quali comportamenti precedono l’abbandono o il successo. Queste informazioni aiutano i team di sviluppo a migliorare l’usabilità e a dare priorità agli aggiornamenti che contano davvero.
  • Uso delle risorse efficiente e conveniente: Le metriche a livello applicativo aiutano a evitare il sovradimensionamento o la cattiva allocazione delle risorse di calcolo. Invece di scalare l’infrastruttura alla cieca, i team possono prendere decisioni basate sul comportamento reale dell’applicazione e sui modelli di domanda. Monitorare metriche come i tempi di risposta, il throughput delle richieste e i tassi di errore a livello applicativo fornisce un quadro chiaro delle reali prestazioni del software, garantendo che l’uso delle risorse corrisponda alla domanda effettiva.
  • Maggiore consapevolezza della sicurezza: Il monitoraggio delle applicazioni può rilevare anomalie come tentativi di accesso falliti ripetuti, utilizzo anomalo delle API o accessi non autorizzati ai dati, aiutando i team a reagire più rapidamente a potenziali minacce e violazioni della sicurezza.

Test sintetici per il monitoraggio delle applicazioni

Oltre a tutti gli aspetti precedentemente menzionati, il monitoraggio delle applicazioni può essere predittivo. Gli strumenti di monitoraggio delle applicazioni che fanno uso del monitoraggio sintetico, come nel caso di Checkmk, possono testare e monitorare in modo proattivo i risultati di possibili casi d'uso delle applicazioni. È possibile testare nuove interfacce utente, un posizionamento leggermente diverso degli elementi in un'applicazione web o se le modifiche al backend hanno un effetto negativo sull'esperienza dell'utente finale. Questo si chiama monitoraggio delle transazioni ed è un elemento chiave del monitoraggio sintetico.

Un altro esempio è la scrittura di test sintetici per verificare gli effetti di uno schema di database riprogettato o di risorse cloud spostate in una nuova posizione geografica. Entrambi possono essere testati con il monitoraggio sintetico prima che l'applicazione venga rilasciata, fornendo indicazioni sull'eventuale impatto negativo della modifica sull'esperienza finale. Prevenire è meglio che intervenire, e i test sintetici sono ideali per questo scopo.

Il monitoraggio sintetico apre un mondo di possibilità per il monitoraggio delle applicazioni, consentendo alle organizzazioni di andare oltre gli strumenti obsoleti e di adottare soluzioni moderne e integrate. Combinando test sintetici con metriche integrate sull’esperienza utente, le aziende non devono più fare affidamento esclusivamente sui dati di monitoraggio degli utenti reali o ricorrere a supposizioni quando questi dati non sono disponibili: possono simulare proattivamente le interazioni degli utenti, testare scenari ipotetici e valutare modifiche future all’esperienza utente della loro applicazione. Il monitoraggio delle applicazioni diventa così proattivo, aggiungendo uno strato di dati che, pur non essendo reale, riproduce perfettamente ciò che gli utenti vedrebbero e farebbero.

Gli strumenti di monitoraggio delle applicazioni trarrebbero grande beneficio dal supporto di test sintetici in qualche forma. Le aziende di monitoraggio sono consapevoli delle potenzialità del monitoraggio sintetico e Checkmk non fa eccezione. Il componente aggiuntivo Synthetic Monitoring è pronto a consentire la selezione e l'esecuzione di test sintetici dalla familiare interfaccia utente di Checkmk. La barriera d'ingresso è stata progettata per essere bassa, in modo che tutti possano utilizzare e comprendere i test sintetici esistenti per potenziare gli sforzi di monitoraggio delle applicazioni e rendere più soddisfacente l'esperienza degli utenti finali, soddisfacendo le loro aspettative.

Vista di Synthethic Monitoring che testa diversi stati in Checkmk

Conclusione

Nell’era digitale, le prestazioni delle applicazioni hanno un impatto diretto sulle aziende. Sfruttando il monitoraggio sintetico nel monitoraggio delle applicazioni, gli amministratori possono non solo anticipare potenziali problemi di prestazioni, ma anche affrontare in modo efficiente le problematiche attuali. Checkmk offre una piattaforma robusta ed estensibile che ti consente di prendere il controllo dell’esperienza della tua applicazione, monitorare le metriche di prestazione e garantire che il tuo business rimanga al passo con le esigenze degli utenti.

Inizia oggi stesso il tuo viaggio verso il monitoraggio proattivo delle applicazioni e sperimenta la differenza in prima persona.

FAQ

Che cos'è il monitoraggio delle prestazioni delle applicazioni (APM)?

Il monitoraggio delle prestazioni delle applicazioni, spesso abbreviato in APM, è un ramo del monitoraggio delle applicazioni che misura le metriche relative alle prestazioni delle applicazioni. Il tempo di risposta, la latenza di rete, la velocità delle query del database, i picchi di utilizzo della CPU e della memoria e altro ancora sono tutti elementi presi in considerazione quando si esegue il monitoraggio delle prestazioni delle applicazioni. Spesso l'APM viene utilizzato come sinonimo di monitoraggio delle applicazioni, data la sua importanza, ma in realtà ne rappresenta solo una parte. Non tutti gli strumenti di monitoraggio delle applicazioni sono in grado di eseguire l'APM, quindi è importante tenere separati i termini.