Scopri Checkmk 2.4

Checkmk 2.4 introduce potenti nuove funzionalità che rendono ancora più efficace il monitoraggio degli ambienti IT moderni. Dall’osservabilità approfondita delle applicazioni tramite OpenTelemetry, a test sintetici più intelligenti, fino alla configurazione ultra-rapida del monitoraggio nel cloud: questa release ti offre tutti gli strumenti per mantenere il controllo, anche nelle infrastrutture più complesse

Una visione completa delle tue applicazioni

Con la release 2.4, Checkmk porta il monitoraggio delle applicazioni a un nuovo livello. Grazie al supporto per OpenTelemetry, hai ora accesso a insight dettagliati sul funzionamento interno delle applicazioni. Allo stesso tempo, il monitoraggio sintetico rende ancora più semplice testare le applicazioni dal punto di vista dell’utente. Il risultato? Una visione end-to-end, dall’interazione dell’utente fino alla logica interna delle applicazioni.

Illustration showing three layers of monitoring with Checkmk
Custom dashboard with OpenTelemetry metrics in Checkmk

Insight sulle performance delle applicazioni – con OpenTelemetry

Il supporto per OpenTelemetry in Checkmk 2.4 ti consente di estendere il monitoraggio dell’infrastruttura IT con una visibilità completa sulle applicazioni. Potrai monitorare performance, affidabilità e fonti di errore direttamente dall’interno delle tue applicazioni – con metriche unificate e centralizzate.

Molte applicazioni moderne supportano già i dati OpenTelemetry o offrono endpoint Prometheus. Il Collector OpenTelemetry integrato in Checkmk riceve queste informazioni, le converte in metriche utilizzabili e le assegna automaticamente agli host corrispondenti.

Il vantaggio? Non solo scopri se qualcosa non funziona, ma capisci anche dove e perché. Questo ti permette di analizzare in modo più efficiente anche anomalie sconosciute e garantire applicazioni stabili e performanti.

Nota: Il collector OpenTelemetry è una funzionalità beta sperimentale e al momento non è ancora supportata. Puoi usarlo e testarlo liberamente, ma non fare affidamento su di esso in ambienti di produzione – ambito e funzionalità potrebbero cambiare.

Screenshot of OpenTelemetry metrics in Checkmk
Illustration showing different tests for a web shop

Monitoraggio delle applicazioni dal punto di vista dell’utente

Con l’add-on Synthetic Monitoring, puoi estendere il tuo sistema di monitoraggio con veri test end-to-end – eseguiti dal punto di vista dell’utente e in condizioni reali. Non ti limiti a monitorare disponibilità e performance: testi attivamente il corretto funzionamento delle applicazioni come se fossi l’utente finale.

La versione 2.4 introduce nuove funzionalità di automazione che rendono la configurazione degli ambienti di test più veloce, semplice e robusta che mai. Carica comodamente i “robot” per i test tramite l’interfaccia web, configura il tutto con pochi clic e gestisci i tuoi scenari di test in modo centralizzato tramite una UI intuitiva. I robot possono essere clonati, adattati e distribuiti in automatico sui sistemi di destinazione – Linux o Windows – tramite la Checkmk Agent Bakery.

Anche negli ambienti isolati, il monitoraggio sintetico non rappresenta un ostacolo: puoi eseguire i test su nodi privi di accesso a Internet caricando un file zip o utilizzando un server remoto RCC. In questo modo, puoi monitorare le applicazioni anche in contesti sensibili e offline.

Checkmk Synthetic Monitoring view
Screenshot of a failed KPI test

Con il nuovo KPI Monitoring ottieni ancora più valore dai test: puoi monitorare singoli passaggi o parole chiave critiche all’interno di un test, trasformandoli facilmente in servizi o metriche nel tuo ambiente di monitoraggio – tutto tramite l’interfaccia di Checkmk.

Monitoraggio del cloud in pochi minuti – con Quick Setup

Con la nuova funzione Quick Setup puoi avviare il monitoraggio delle risorse cloud in un batter d’occhio. In pochi passaggi configuri il monitoraggio per i tuoi ambienti AWS, Azure o GCP – senza lunghe configurazioni manuali.

Che tu stia usando Microsoft Azure SQL, Serverless Functions, Microservices o servizi Kubernetes gestiti come AKS, EKS o GKE, Quick Setup ti guida in ogni fase del processo e automatizza le configurazioni complesse in background.

Test di connessione e validazione ti assicurano che tutto funzioni correttamente – e puoi iniziare a raccogliere insight affidabili sulla tua infrastruttura cloud in tempi rapidissimi.

Screenshot of the new Quick Setup

Infrastrutture dinamiche sotto controllo – in modo automatico

illustration showing icons of typical workloads in a cloud

La versione 2.4 semplifica ancora di più il monitoraggio delle infrastrutture IT dinamiche. Grazie alla nuova gestione dinamica degli host, migliorata e ampliata, Checkmk si adatta in automatico ai cambiamenti della tua infrastruttura – senza bisogno di interventi manuali.

Questo è particolarmente utile in ambienti Kubernetes o virtualizzati, dove gli host vengono creati e rimossi automaticamente. Checkmk rileva queste modifiche in tempo reale: aggiunge nuovi host al monitoraggio e rimuove quelli non più presenti con precisione.

La gestione dinamica degli host è progettata per essere altamente scalabile – anche in presenza di migliaia di modifiche al minuto. Così il tuo sistema di monitoraggio rimane stabile e affidabile, anche in ambienti estremamente volatili e complessi.

In combinazione con il potente rilevamento automatico di host e servizi, le funzionalità di automazione avanzate, il monitoraggio out-of-the-box delle infrastrutture ibride e l’architettura distribuita e scalabile, Checkmk è pronto a monitorare con efficienza anche gli orizzonti IT più esigenti.

illustrations showing appearing and vanishing pods