Una visione più approfondita del monitoraggio della rete

Per il monitoraggio della rete, la maggior parte dei software si affida al classico SNMP per fornire i dati. Quando il protocollo è ben implementato, può fornire una buona quantità di informazioni sull'utilizzo della rete e sullo stato dei dispositivi del sistema. Nella maggior parte dei casi questo può essere sufficiente. Tuttavia, gli amministratori potrebbero richiedere un'analisi più approfondita delle loro reti e SNMP potrebbe essere limitante per le loro esigenze. Soprattutto quando si vogliono ottenere tendenze e modelli di traffico, SNMP mostra i suoi limiti.

In questi casi, è necessario un software di monitoraggio dei flussi di rete. Un flusso di rete è un insieme di meta-informazioni derivate dal traffico di dati. Un flusso registra una serie di informazioni che si concentrano su chi sta parlando con chi, utilizzando quale protocollo, quale porta e la quantità di larghezza di banda utilizzata per questi scambi di dati. È di grande aiuto per identificare i colli di bottiglia nella rete. Invece di dover monitorare i singoli dispositivi e collegare i punti, si ha una visione di tutti i flussi che avvengono attraverso la rete e si sa immediatamente dove va e viene la maggior quantità di pacchetti. Utilizzando uno dei numerosi strumenti di monitoraggio dei flussi, gli amministratori sono in grado di sapere chi fa cosa, quando e dove sulla rete e come fluiscono i dati di traffico nella loro infrastruttura.

Il monitoraggio dei flussi di rete comprende anche l'ispezione dei pacchetti. I set di dati dei flussi di rete sono strettamente consolidati, ma tali approfondimenti sui pacchetti richiedono l'accesso ai pacchetti grezzi, che può essere ottenuto solo tramite una porta mirror o un Network Tap. Tuttavia, di solito questi possono essere collegati anche come fonte di dati per l'analisi dei flussi di rete.

L'analisi del flusso di rete fornisce ad esempio i peer di un host

La famiglia di protocolli di flusso

I dati di flusso sono forniti da una famiglia di protocolli come NetFlow, sFlow, IPFIX e molti altri. Cisco è stato il creatore di questa famiglia, nata con l'intento di semplificare la creazione di liste di accesso. I dati raccolti si sono rivelati utili per molto di più e NetFlow è stato rilasciato. Oltre a Cisco, molti produttori supportano questa famiglia di protocolli con i propri, come J-flow di Juniper Networks, NetStream di Huawei e Rflow di Ericsson. Il protocollo più recente e più utilizzato della famiglia è IPFIX, basato sulla versione 9 di NetFlow e supportato dall'IETF (Internet Engineering Task Force).

Schermata dei dettagli dell'app di un host

Come funziona un flusso di rete

Un pacchetto di flusso contiene vari tipi di meta-informazioni: in genere l'indirizzo IP del mittente e del destinatario, le porte di origine e di destinazione, i tipi di protocollo Layer 3, la classificazione del servizio e l'interfaccia del router o dello switch. Il protocollo raggruppa tutti i pacchetti con lo stesso contenuto in un flusso e poi riassume i pacchetti e i byte alla fine.

I componenti di rete che supportano un protocollo di flusso di rete creano e inviano tale pacchetto di flusso tramite un metodo push. Un software esportatore ha il compito di raccogliere e trasmettere questi pacchetti di flusso, agendo come agente. Si presume che sulla rete esista un collettore, che di solito è il ruolo assunto da uno strumento di monitoraggio dei flussi di rete. Il collettore raccoglie i record di dati. A seconda dei protocolli supportati, il collettore converte i dati in valori standardizzati, preparandoli per l'esame. Il collettore inoltra quindi i dati a un'istanza centrale, che visualizza i dati elaborati in forma grafica, rendendoli disponibili sotto forma di interfaccia grafica per una più rapida comprensione. Gli strumenti di monitoraggio dei flussi sono destinati a essere sia il collettore che la console centrale, essendo entrambi necessari per il monitoraggio dei flussi di traffico di rete.

Protocollo NetFlow

Estendi le possibilità di monitoraggio della rete con il monitoraggio dei flussi

Gli strumenti di monitoraggio basati sui flussi aiutano quindi ad avere un'immagine più chiara e più ampia del traffico. I pacchetti di flusso contengono informazioni che indicano all'amministratore da dove proviene il traffico, su quale protocollo e porta, e dove è diretto. Questo è il monitoraggio del flusso del traffico di rete. L'utilizzo del monitoraggio dei flussi di rete nella tua infrastruttura presenta molteplici vantaggi.

I dati sul flusso di rete forniscono informazioni dettagliate sugli host della rete, come traffico, pacchetti, porte, peer e applicazioni. Ciò consente di rilevare più facilmente le anomalie e i malfunzionamenti della rete. Alcuni esempi di casi d'uso includono il rilevamento di un uso improprio del DNS, l'implementazione di certificati non validi o il mancato funzionamento della crittografia TLS. Il software di monitoraggio dei flussi di rete può fornire tutte queste informazioni.

Anche il monitoraggio della sicurezza di rete è un'area in cui il software di monitoraggio dei flussi di rete può essere utile. L'analisi dei flussi di rete sulla tua rete può aiutarti a riconoscere modelli insoliti, in particolare quelli pericolosi. È possibile identificare il traffico di ransomware, così come qualsiasi tipo di scambio intrusivo di dati che normalmente non dovrebbe avvenire.

Gli strumenti di monitoraggio dei flussi possono fornire una visione interessante dei principali interlocutori e ascoltatori della rete. Possono suddividere l'utilizzo in base all'origine, all'indirizzo di destinazione, al protocollo o all'applicazione. Questo è particolarmente utile nella pianificazione della capacità, per informare gli amministratori su quando e dove la rete sta raggiungendo la capacità e perché.

Individuare le cause dei picchi di utilizzo della larghezza di banda è più facile con uno strumento di monitoraggio dei flussi di rete. Uno dei suoi scopi principali è quello di monitorare con precisione l'utilizzo della rete, larghezza di banda compresa. Unito a un dashboard, come nel caso di Checkmk, fornisce una visione immediata delle prestazioni della rete e del suo utilizzo.

In definitiva, il monitoraggio dei flussi di rete è utile in molti modi, non da ultimo per implementare una qualità del servizio (QoS) efficiente sulla rete, dare priorità alle applicazioni critiche per l'azienda e garantire che non si verifichino interruzioni.

Dashboard di monitoraggio dei flussi di rete in Checkmk

Perché allora utilizzare uno strumento di monitoraggio dei flussi di rete?

Considerando le possibilità offerte dai protocolli di flusso di rete, è chiaro come l'aggiunta di un ulteriore livello di metriche e visualizzazioni al monitoraggio della rete sia vantaggioso. Il monitoraggio dei flussi di rete non deve essere in contrasto con il monitoraggio SNMP, ma piuttosto migliorarlo, aggiungendo ulteriori informazioni per avere una visione il più possibile olistica della tua infrastruttura. La maggior parte dei dispositivi di rete è dotata di supporto sia per il monitoraggio SNMP che per il monitoraggio dei flussi di rete, rendendo la scelta non un problema.

Una soluzione software per il monitoraggio dei flussi di rete può fornire più informazioni di una soluzione che si limita a SNMP o ad altri protocolli classici di monitoraggio della rete. E quando si parla di monitoraggio, più informazioni sono accessibili, più possibilità ci sono di identificare possibili problemi e schemi problematici. La maggior parte degli strumenti di monitoraggio dei flussi non è specifica per il monitoraggio dei flussi di rete, ma lo integra, come fa Checkmk. Non è sempre necessario avere un software separato in esecuzione per monitorare i pacchetti di traffico del flusso di rete insieme alle trap SNMP o all'analisi dei registri da molti host diversi. Nel caso di Checkmk, un'unica soluzione software abilitata al monitoraggio dei flussi di rete è sufficiente per svolgere tutte queste attività, semplificando notevolmente l'infrastruttura.

L'implementazione di un software di monitoraggio dei flussi di rete è quindi un modo relativamente semplice e senza problemi per aumentare l'efficienza del monitoraggio della rete. Strumenti come Checkmk includono una vasta gamma di protocolli e plug-in per coprire tutte le esigenze di monitoraggio. Non c'è praticamente alcun motivo per non utilizzare uno strumento di monitoraggio dei flussi di rete.

Avvisi di flusso di rete visualizzati in un dashboard Checkmk

FAQ

NetFlow è ancora utilizzato?

NetFlow è ancora utilizzato e comunemente presente su molti router, switch, bridge e altri dispositivi di rete. Ufficialmente è stato sostituito da IPFIX, ma il supporto per il protocollo originale è ancora molto diffuso.

Quali sono i protocolli della famiglia dei flussi di rete?

La famiglia dei protocolli di flusso di rete è vasta. NetFlow è il più noto, ma dopo di esso e oggi, insieme ad esso, ne esistono molti altri, creati da altri fornitori. Attualmente fanno parte della famiglia Argus, Jflow, NetStream, Cflowd, Rflow, AppFlow, sFlow e IPFIX.

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